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Jan 08, 2024

Novità sull'IoT

UsandoE-Thread RFID di Primo1D™ incorporato nei capi Decathlon, l'azienda ha raggiunto un traguardo importante per dimostrare che il suoTecnologia RFIDè pienamente conformericiclaggio tessile processi industriali, per produrre una fibra tessile riciclata di alta qualità. Questo risultato apre la strada a un efficiente processo di riciclaggio su larga scala degli indumenti a fine vita e al riutilizzo dei tessili riciclati per applicazioni di seconda vita.

Una delle preoccupazioni nell’utilizzo dei componenti elettronici tradizionali era che essi introducono impurità nel tessuto riciclato dopo essere stato centrifugato e riscaldato durante la lavorazione degli indumenti. Per verificare che questo non fosse il caso di E-Thread™, CETI, un istituto di ricerca applicata indipendente, è stato incaricato di eseguire test sulle magliette in cotone Decathlon che incorporano i fili RFID di Primo1D. Lo studio ha confermato che la qualità del tessuto etichettato con RFID E-Thread™ di Primo1D è conforme agli standard dell'industria tessile dopo il riciclaggio.

La collaborazione con Decathlon, uno dei principali attori mondiali nel settore degli articoli sportivi, fornisce competenze sulla produzione tessile, sull’economia circolare e sui modelli di business sostenibili.

"Il modello economico circolare è una parte importante del piano di transizione 2020-2026 di Decathlon, in cui la sostenibilità ha la massima priorità. La nostra partnership porterà il riciclaggio dei tessili a un altro livello", ha affermato Jérôme Lemay, Direttore industriale RFID di Decathlon.

"Siamo pienamente fiduciosi che la tecnologia RFID integrata rafforzerà i nostri modelli di business sostenibili, come parte della nostra strategia digitale globale, e siamo entusiasti di lavorare con Primo1D."

"Siamo orgogliosi di collaborare con Decathlon, uno dei maggiori rivenditori di articoli sportivi al mondo con una strategia di sviluppo sostenibile basata sulla scienza", ha affermato Emmanuel Arène, CEO e fondatore di Primo1D. "Questo importante passo posiziona la nostra tecnologia RFID E-Thread™ come una pietra angolare dell'economia circolare nella distribuzione di massa dei prodotti tessili. Continueremo a collaborare con tutte le parti interessate nell'ecosistema del riciclo tessile e forniremo una soluzione pertinente per aumentare l'uso di materie prime riciclate Materiale."

Etichetta E-Thread™ di Primo1D è flessibile e durevole e consente un'integrazione perfetta durante la produzione degli indumenti per consentire l'identificazione e la tracciabilità degli indumenti durante tutto il loro ciclo di vita. L'identificazione in tempo reale e ad alta velocità dei componenti tessili consentirà a terzi di sviluppare soluzioni che includono lo smistamento automatico. Utilizzando un lettore RFID, le aziende coinvolte nel riciclaggio possono utilizzare tali soluzioni per recuperare automaticamente l'identità di un indumento e cercare dati basati su cloud sull'origine e la composizione dei tessuti.

L’industria tessile e dell’abbigliamento è uno dei settori più grandi al mondo, che purtroppo genera molti rifiuti. Secondo la Strategia dell’UE per i tessili sostenibili e circolari, ogni anno nell’UE vengono scartati circa 5,8 milioni di tonnellate di tessili e ogni secondo, in qualche parte del mondo, un camion carico di tessili viene messo in discarica o incenerito. E secondo la recente pubblicazione “Facilitating a Circular Economy for Textiles” del National Institute of Standards and Technology (NIST), negli Stati Uniti, solo il 15% circa dei vestiti e di altri prodotti tessili viene riutilizzato o riciclato.

Oggi in Europa e nel mondo riciclare i tessili sta diventando una necessità. Secondo le normative ambientali dell’UE sulla responsabilità estesa del produttore (EPR), le aziende responsabili devono mitigare gli impatti ambientali dei loro prodotti durante l’intero ciclo di vita del prodotto. Le nuove normative incoraggiano i distributori a trovare soluzioni per il riutilizzo. Una delle maggiori sfide per tutti gli operatori del settore è identificare e tracciare i materiali in modo che possano essere separati rapidamente, e in grandi volumi, a un costo accettabile.

Secondo una ricerca pubblicata da RAIN Alliance, nel 2021 sono stati venduti in tutto il mondo quasi 30 miliardi di circuiti integrati (IC) di tag RFID RAIN, con un aumento del 36% rispetto alle vendite del 2020. Il rapporto di ricerca di mercato RAIN RFID di VDC Research prevede che le spedizioni di circuiti integrati raggiungeranno 88,5 miliardi entro il 2028, un CAGR del 25,1%. Gli aggiornamenti della catena di fornitura e l’uso di soluzioni più sostenibili stanno contribuendo a favorire un aumento dell’adozione delle soluzioni RAIN RFID.

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